Categoria Guida arrampicata ASUD

Sant’Angelo le Fratte…10 anni dopo

E in un batter d’occhio sono passati 10 anni, in realtà 12, dall’ultima volta che ho arrampicata in questa ombrosa falesia Lucana. La parete principale si staglia alle spalle del paese ed ha un avvicinamento inesistente, sempre in ombra e spesso colpita dal vento che entra nella valle del Melandro.

Nel 2006 erano presenti un paio di vie del mitico Giggino e in compagnia di Miki e Marco abbiamo chiodato una trentina di tiri, gran lavoro di martello e piede di porco per eliminare le scaglie piccole e grandi che costellavano la parte sotto l’evidente tetto. La roccia qui tende purtroppo a fessurarsi molto e la differenza tra una presa eterna e una ad un passo dal distacco è molto labile. Il resto della falesia offre un’arrampicata su roccia solida, spesso a buchi ma sempre tecnica di piedi, in particola modo sulle pance sopra gli strapiombi.

La mia memoria per appigli e appoggi non è più quella di una volta, ma tralasciando le prese scavate, aimè, per superare il tetto dello “SCULTORE” non avevo abusato del trapano su altre vie, invece ora noto alcuni tratti di scalpello o di pulizia eccessiva su alcuni appigli, voglio sperare nella buona fede e nel distacco involontario di scaglie che hanno dato vita a nuove tacche.

Sapevo del distacco di alcune prese su Lobkoviz, dedicata al vescovo Juan Caramuel Lobkowitz, architetto, matematico, filosofo, teologo, astrologo, grafico e stampatore di libri, che si insediò a Sant’angelo le Fratte intorno al 1650. In effetti guardando vecchie foto nella parte più ditosa sembra mancare un appiglio sulla sinistra ma con un pò di fantasia sono riuscito a trovare una nuova methode e subito Samurai (Pierpaolo Gemmati) ne ha fatto una rapida salita. Le prese nella parte più strapiombante sembrano aver avuto contatto diretto con martello e scalpello ma forse anche qui la roccia ha offerto nel tempo appigli migliori, resta in ogni caso un solido 8a molto vario con tratti tecnici e di forza.

Il paese è assolutamente da visitare per ammirare gli oltre 150 murales, sparsi tra i vicoli, incontrare le statue di marmo o bronzo a grandezza d’uomo oppure visitare la pinacoteca, splendidamente ristrutturata, dedicata all’artista locale Michele Antonio Saverio Cancro. Nella sala del terzo piano sono esposte più di cento ritratti dei suoi compaesani ma pare ne abbia realizzati un migliaio.

Annualmente ricorre la festa delle cantine, storiche e scavate nella roccia nei pressi della zona di arrampicata, ricche di salumi formaggi e buon vino da gustare.

Nel breve percorso che porta al centro del paese e al Bar che fronteggia la chiesa Madre incontro il mitico Bob Rock, storico personaggio amante del suo paese e grande promotore del territorio che anni addietro mi ha riservato un’accoglienza regale nei giorni passati ad attrezzare questo piccolo gioiello lucano.

p.s tutti i nomi degli itinerari sono legati alle dimore storiche, personaggi o luoghi del territorio di sant’angelo

Mappa vie Sant’Angelo le Fratte

Mattinata-MonteSaraceno

A conclusione, per il momento della ristrutturazione dei vecchi siti di arrampicata vi presento la falesia di Montesaraceno. Iniziata da Aristo, Marco Dibari, Roberto Latino e amici vari, presentava vecchi itinerari alpinistici e qualche via più moderna ma molto materiale era del tipo artigianale o da ferramenta.

Grazie al fondo richiodatura del Gargano e al lavoro di RocciaeResina, sono state posizionate tutte le soste omologate e con moschettone, richiodate alcune vie, soprattutto facili, in un ottica più sportiva e sicura.

Samurai e Montel hanno aggiunto alcune nuove linee e qualche residua piastrina artigianale verrà prontamente sostituita da luigi e Nicola nei prossimi giorni.

l’accesso avviene facilmente tramite i tornanti che salgono sul monte omonimo da Mattinata; accessi brevi, a mezzacosta dal primo tornante per il settore basso e al di sotto della strada per il settore più alto.

RIGNANO GARGANICO La Palestrina

Questa è una delle tante falesie nascoste o dimenticate che con il fondo ri chiodatura https://paypal.me/pools/c/8rjclKkOhc stiamo recuperando e portando ai noti standard pugliesi di sicurezza e qualità, non dimenticate di contribuire per quello che potete, grazie.

Credit: Rocciaeresina, Samurai, Luigi Longo, Nicola De Simone.accesso Da Foggia seguire le indicazioni per Rignano Garganico, sp 22, da questa si incrocia la sp 28 (che porta al palombaio, e si inizia la salita verso la cittadina. Dopo alcune curve la falesia di presenta di fronte alla vista, proseguire oltre e posteggiore sulla destra in corrispondenza di una netta curva a sinistra. Questo è un vecchio punto panoramico con scarsa manutenzione, parcheggiare nell’ampio spazio ivi presente. Scendere verso valle sulla strada e prendere il sentiero sulla destra, bolli rossi, che attraversa la collina fino alle rocce.

Statte HOKUNOKEN manutenzione

Con l’arrivo della stagione calda abbiamo posizionato nuove soste omologate inox Kinobi e un pò di ancoraggi ormai arrugginiti. Con i fondi raccolti dal Progetto Natura Verticale e il contributo di RocciaeResina sono state aggiornate le vie più frequentate ma qualche itinerario necessiterebbe ancora di piccoli lavori.

Questo storico settore di Statte, non presenta tante vie ma sicuramente alcuni gioielli, su roccia fantastica, qui si trova la famosa RE NERO, il primo 8b di Puglia e le belle linee di Vegeta e Super Sayan. Comodo accesso e ombra dall’ora di pranzo fino a sera, inoltre la posizione abbastanza in alto nella gravina favorisce la presenza di un piacevole venticello; insomma tutte caratteristiche che lo rendono ideale nelle giornate calde e assolate.

Un ringraziamento a Samurai e Kamikaze per la pazienza e la sicura durante i lavori di manutenzione

Ricordo come sempre il link paypal per il vostro fondamentale contributo https://paypal.me/pools/c/8rjclKkOhc

Mappa Olimpo 2021

Cercando di rallegrare questo uggioso fine settimana, pubblico la mappa dell’olimpo, aggiornata dopo i lavori di ristrutturazione. Abbiamo deciso di sistemare solo i monotiri e NON i multipich, considerando l’elevato affollamento e la poca “dimistichezza” dei frequentatori con le manovre e la necessaria cautela per evitare di colpire accidentalmente le persone alla base delle vie. Infatti in questa mappa riassuntiva troverete indicate solo le vie prettamente di arrampicata Sportiva. Non sono state considerate inoltre vie troppo costrette tra altre, chiodate male e senza logica e soprattutto difficilmente sistemabili rispettando la sicurezza necessaria. Come molti hanno potuto notare il numero degli arrampicatori è notevolmente aumentato e si è reso ancor più necessario ampliare l’offerta ristrutturando o chiodando ex novo altre falesie per distribuire meglio il carico antropico, tranquilli con Luigi Longo, Nicola De Simone e Pierpaolo Gemmati (Samurai) abbiamo già iniziato a sistemare nuovi Spot.😜😱.Troverete qualche grado revisionato rispetto alla guida ASUD del 2015, probabilmente alcune vie necessitano ancora di conferme, fateci sapere le vostre impressioni. Come sempre Ringrazio per il Vostro prezioso aiuto economico e i link paypal https://www.paypal.com/